9.7.14 Oltre i locale
Quando state impostando il sistema per la prima volta per un linguaggio
nazionale, prendete in considerazione l'uso di tasksel
o
di aptitude
per scoprire quali pacchetti vengono selezionati
scegliendo il task corrispondente al linguaggio prescelto. La scelta dei
pacchetti fatta in tal modo � utile persino per un setup multilingua. Se vi
imbattete in qualche conflitto di dipendenze durante l'installazione del vostro
raffinato sistema, evitate di installare i programmi che sono in conflitto col
sistema esistente. Potreste dover utilizzare update-alternative
per riguadagnare lo stato originale per alcuni comandi, dato che quelli pu�
recentemente installati potrebbero avere priorit� pi� elevate rispetto a quelli
preesistenti.
I programmi principali pi� recenti usano glibc 2.2 e sono molto
internazionalizzati. Quindi, versioni localizzate in maniera particolare, come
jvim
per VIM possono non essere necessarie e la sua funzionalit� �
offerta da vim
versione 6.0 in X. In realt�, � ancora da
raffinare. Dato che jvim
ha una versione compilata con il
supporto diretto per il Giapponese IM (canna
) ha il supporto
persino in console ed � indirizzato verso molte altre caratteristiche
giapponesi, ed � maturo, potreste ancora volerlo :-)
I programmi potrebbero avere la necessit� di essere configurati oltre la
configurazione locale, per fornire un ambiente di lavoro
confortevole. Il pacchetto language-env
ed il suo comando
set-language-env
facilitano di molto questo processo.
Vedere anche il documento sulla internazionalizzazione, Introduction to
i18n
. E' indirizzato agli sviluppatori, ma � anche utile per gli
amministratori di sistema.