4.5.2 Il concetto di filesystem in Debian
Seguendo la tradizione Unix, il sistema Debian fa s� che i filesystem sotto i
quali i dati fisici sui dischi rigidi e sugli altri dispositivi di memorie di
massa e l'interazione con i dispositivi hardware tipo le console su schermo e
le console remotes vengano rappresentati in maniera unificata.
Ciascun file, directory, pipe, o dispositivo fisico in un sistema Debian ha una
struttura di dati chiamata inode che descrive gli attributi ad
esso associati, come l'utente a cui appartiene (proprietario), il gruppo a cui
appartiene, la data di ultimo accesso, ecc.. Vedere /usr/include/linux/fs.h
per la
definizione precisa di struct inode nel sistema Debian GNU/Linux.
Questa rappresentazione unificata di entit� fisiche risulta molto potente, in
quanto permette l'uso degli stessi comandi per lo stesso tipo di operazioni su
dispositivi complatamente differenti
Tutti i vostri file potrebbero risiedere su un disco --- oppure potreste averne
20, alcuni connessi a computer diversi situati altrove sulla rete. Non
potreste distinguerli guerdando semplicemente l'albero delle directory, e quasi
tutti i comandi lavorerebbero alla stessa maniera, non importa su quale
dispositivo(i) fisico(i) i file risiedono realmente.